Terre estreme. L'Antartide

Data 18/03/2011 - ore 20:30
Luogo Pieve di Soligo TV

PAESAGIRE: Terre estreme. L'Antartide
ore 20.30
Introduce e coordina Nicola Sergio Stefani
Assessore alla cultura del Comune di Pieve di Soligo

Proiezione di Antartide cuore bianco (15', 2010)
Progetto realizzato da Chiara Rasera e dall'Associazione Ali e Radici Multivisioni di Pieve di Soligo

Incontro con
Roberto Palozzi, zoologo, Università Tuscia Dipartimento Scienze dell'Ambiente e delle Foreste, documentarista

Eva Pisano, docente di biologia cellulare all'Università di Genova, ricercatrice sulla genetica di alcune specie di pesci polari, coordinatrice scientifica di spedizioni presso la “Mario Zucchelli Station” in Antartide

Marino Vacchi, biologo marino , coordinatore scientifico di Spedizioni italiane in Antartide, primo ricercatore ISPRA (Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale)

Intervento di
Luciano Sartori, meccanico della spedizione antartica italiana

2011: Primo Centenario del raggiungimento del Polo Sud

Ingresso libero e gratuito

La rassegna culturale PaesAgire, promossa dal Comune di Pieve di Soligo, propone una riflessione ad ampio raggio sui temi del paesaggio e delle sue interazioni con l'agire umano, con la comunità e la politica.

Organizzata da Antennacinema, con la direzione artistica di Michelangelo Dalto, gode del patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Treviso, della Comunità montana delle Prealpi Trevigiane, dell'Università IUAV di Venezia, di Unindustria Treviso, degli ordini degli Ingegneri e degli Architetti della provincia di Treviso, del FAI - delegazione di Treviso, e può contare su generosi sponsor privati come Gruppo Euromobil e Banca Prealpi Credito Cooperativo e sulla collaborazione dell'Associazione Culturale Careni.

 
programma indicativo

AUTORE: Luigi Dorigo - Ali e Radici Multivisioni /

Antartide - Cuore bianco, documentativo,16 minuti: Luigi Dorigo - Ali e Radici Multivisioni
Anche in un continente semisconosciuto, sottoposti a condizioni di vita uniche, la «normalità» del lavoro quotidiano e manuale riveste una grande importanza per rendere possibili i «miracoli» della ricerca scientifica.
La proiezione è dedicata a Luciano Sartori, tutt'ora (2012-2013) operatore presso la base antartica italiana che da 23 si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria della stessa.