Luce - Esposizione fotografica

Data 10/07/2020
Luogo Bibilioteca Pieve di Soligo

25 anni di ‘LUCE' – mostra fotografica
Il Fotoclub Sernaglia ha dedicato il 2019 alla “Luce”, elemento costitutivo di ogni immagine fotografica, come il nome stesso FotoGrafia ( disegnare con la luce ) spiega.

Luce intesa come soggetto, come ricerca, come valore, come particolare... in pratica una luce ri-cercata.

Tutto ciò che vediamo è riconoscibile attraverso la luce, ma l'uso di una forma di luce piuttosto che un'altra, di un giorno assolato piuttosto che nebbioso, di un ‘attimo a mezzogiorno piuttosto che a mezzanotte, di una fonte naturale piuttosto che artificiale determina la ‘ricerca' del fotografo che vuole imprimere a ciò che riprende una particolare essenza.

Seppur senza direttività o indicazioni specifiche, quindi nella più libera abilità tecnica e creativa, i soci si sono confrontati su questo tema nel corso attraverso 4 serata di concorso interno ed attraverso la visione di immagini e la loro discussione.

Ne nasce una mostra fotografica, piccola, discreta: che vuol essere un omaggio prima di tutto al trovarci insieme per valorizzare le nostre immagini e il tempo speso a ricercarle ma anche un invito a riflettere su questo fenomeno fisico che rende “vive” la cose attorno a noi.

Ringraziamo le Bibilioteca Comunale di Pieve di Soligo che ha invitato il Fotoclub ad esporre questa mostra anche presso i locali di studio e cultura da loro gestiti.
La mostra è visitabile durante i gionri e gli orari di apertura della biblioteca.

Non tutte le foto hanno spazio per essere ospitate, quindi saranno visibili a rotazione.

 
contenuti dell'evento

AUTORE: Luigi Dorigo - Ali e Radici Multivisioni

Komorebi, Fotografia di natura, Luigi Dorigo - Ali e Radici Multivisioni
Komorebi è una selezione di fotografie che hanno la caratteristica di rispondere al significato di questa parola giapponese e che sono state esposte in alcune mostre fotografiche.

komorebi (giapponese)
la luce che filtra tra le foglie degli alberi
Alcune parole straniere non hanno una traduzione diretta in italiano.
Si riferiscono a concetti a cui servono più termini per essere spiegati.

Una di queste parole intraducibili arriva dal Giappone e mi è cara.
L'ho incontrata non molto dopo aver realizzato le immagini esposte ed è komorebi.
Significa “la luce che filtra tra le foglie degli alberi” e questo concetto deriva dall'accostamento di più ideogrammi kanji che rispettivamente indicano ? albero, ?? gocciolare, perdere e ? sole, giorno.

E' affascinante che una cultura come quella giapponese, crei una parola apposta per esprimere questo fenomeno.

Una lettura poetica poi, dell'unione del significato degli ideogrammi sembra suggerire che gli alberi lascino gocciolare da loro la luce che ricevono dal sole: quasi una pioggia benefica, un voler dispensare qualcosa che appartiene loro.